WINDTRE ha ufficializzato negli scorsi giorni il lancio ufficiale del WiFi Calling, tecnologia conosciuta anche come VoWiFi che l’operatore stava sperimentando ormai da oltre un anno con il marchio Very Mobile.
WINDTRE è quindi il primo operatore italiano a portare in Italia il WiFi Calling, una soluzione che consente di effettuare e ricevere chiamate anche in assenza di segnale mobile, semplicemente collegando lo smartphone in WiFi ad una connessione fissa WINDTRE.
Il lancio di VoWiFi di WINDTRE era stato anticipato da alcuni indizi qualche tempo fa, come avevamo puntualmente documentato su TeleMagazine.it, ma è avvenuto solo adesso in seguito alle necessarie autorizzazioni dell’AGCOM, anche se le normative sulla sicurezza vigenti in Italia ne hanno limitato l’utilizzo rispetto al potenziale della tecnologia.
In particolare ci si riferisce al fatto che le chiamate possono essere effettuate al momento solamente utilizzando una connessione WiFi WINDTRE e non sono quindi funzionanti sulle reti fisse di altri operatori. Di conseguenza, il WiFi Calling funzionerà solamente a chi è cliente WINDTRE sia per il mobile che per il fisso.
In ogni caso, gli utenti abilitati potranno adesso chiamare e ricevere telefonate anche quando si trovano fuori copertura 2G, 3G, 4G o 5G, quindi in tutte quelle situazioni in cui edifici dalle mura spesse o seminterrati impediscono la ricezione della rete mobile. Ovviamente a patto che sul posto arrivi il segnale WiFi emesso dal modem a sua volta collegato ad una rete in fibra ottica o FWA.
WINDTRE assicura che il passaggio dalla rete fissa alla rete cellulare avviene senza interruzioni e in maniera trasparente all’utente. A differenza di altre soluzioni VoIP o simili, come ad esempio le chiamate vocali di Whatsapp, il traffico voce effettuato tramite WiFi Calling viene considerato come una normale chiamata effettuata su rete mobile, per cui viene eroso il pacchetto di minuti inclusi nell’offerta sottoscritta.
Il WiFi Calling è già disponibile senza costi aggiuntivi per i clienti privati e aziendali, anche se al momento la lista dei dispositivi compatibili è davvero limitata. In questa prima fase la tecnologia è utilizzabile infatti solamente con gli smartphone Samsung Galaxy S22 e Xiami 12 Pro, ma nei prossimi mesi l’operatore assicura che saranno abilitati nuovi dispositivi che andranno ad ampliare il pubblico dei potenziali utilizzatori del servizio.