WINDTRE ha annunciato la collaborazione tra il progetto “Borghi Connessi” e la startup HQVillage finalizzata alla valorizzazione dei piccoli comuni italiani, che attraverso seminari e consulenze sui servizi broadband possono accrescere le competenze digitali dei cittadini favorendo lo sviluppo digitale.
La collaborazione tra HQVillage e il progetto “Borghi Connessi” a cui WINDTRE lavora da tempo nasce dalle nuove esigenze emerse durante la pandemia, quando l’adozione massiccia dello smart working in diversi settori ha decentralizzato il luogo di lavoro, permettendo ad alcuni piccoli borghi di ripopolarsi per via dello spostamento di molti dipendenti dalle città alle zone più remote del Paese.
Il ruolo di HQVillage all’interno della partnership è quello di offrire ai cosiddetti “nomadi digitali” una piattaforma Web che permetta loro di individuare con semplicità la destinazione migliore per lavorare a distanza dal caos che solitamente caratterizza le città.
Per questo motivo, la piattaforma mette a disposizione degli utenti uno strumento che consente di prenotare l’alloggio presso un piccolo paese, che verrà quindi trasformato nella personale sede lavorativa scelta dal singolo soggetto.
WINDTRE ricorda infine che “Borghi Connessi” è uno dei dieci obiettivi del suo piano ESG (Environment, Social e Governance). Il progetto è stato avviato finora in più di 40 piccoli comuni di 8 regioni italiane promuovendo in tutti i casi la crescita di questi luoghi grazie alla promozione delle tecnologie smart, della connettività nell’ottica di una maggiore inclusione nell’accesso a Internet e tentando di ridurre il digital divide economico, culturale, territoriale e anagrafico del Paese.