TIM si starebbe preparando a lancio del VoWiFi dal prossimo 25 novembre a livello nazionale, anche se in questa prima fase la possibilità di sfruttare il servizio che consente di effettuare chiamate voce su rete Wi-Fi sarebbe limitato solamente a pochi smartphone compatibili.
Tra i dispositivi abilitati al VoWiFi TIM figurerebbero già i telefoni Samsung, che avrebbero ricevuto le configurazioni necessarie con i recenti aggiornamenti di novembre.
Si precisa comunque che la notizia è al momento frutto di una semplice indiscrezione riportata sul Web in attesa di essere confermata, o smentita, dalla stessa TIM. In mancanza di una presa di posizione ufficiale da parte dell’operatore è bene quindi non dare per scontato i pochi dettagli finora emersi che andremo a riportare di seguito.
Ricodiamo innanzitutto che il VoWiFi (Voice Over Wi-Fi, conosciuto anche come Wi-Fi Calling) è una tecnologia che consente di chiamare anche in assenza di copertura mobile sfruttando una connessione fissa con lo smartphone collegato ad una comune rete Wi-Fi. La tecnologia funziona creando un tunnel IPSec verso la rete core voce del proprio operatore, che a quel punto va smistare la chiamata esattamente come se questa fosse partita da un telefono sotto rete 2G, 3G o 4G.
Tornando a TIM, il VoWiFi dell’ex-monopolista non funzionerebbe all’estero ma sarebbe limitato solo all’ambito nazionale. Inoltre sarebbe accessibile anche senza che il telefono sia registrato su rete 4G o 5G, questo nel rispetto delle norme anti-terrorismo che finora sono state un ostacolo all’implementazione di questa tecnologia. Prova ne sono le sperimentazioni di WINDTRE, che con Very Mobile prima e con il marchio principale in tempi recenti, sta testando ormai da tempo il suo VoWiFi senza aver ancora proceduto al lancio ufficiale del servizio.
Lo scorso settembre WINDTRE aveva per qualche giorno attivato il VoWiFi ad alcuni clienti, aggiungendo anche una specifica indicazione tra i dettagli della linea con la dicitura “Servizi VoLTE e VoWiFi“. Il servizio è stato effettivamente funzionante per qualche settimana su alcuni modelli di smartphone solo dopo una configurazione avanzata non proprio alla portata di tutti gli utenti, segno che il VoWiFi di WINDTRE è effettivamente in fase di sperimentazione e non è da escludere un suo debutto nel prossimo futuro.
Adesso però, se la data del 25 novembre si rivelerà esatta, TIM potrebbe essere il primo operatore italiano a lanciare ufficialmente il VoWiFi per i propri clienti mobili, che a breve potrebbero quindi essere in grado di effettuare e ricevere telefonate anche quando lo smartphone non è registrato sulla rete mobile TIM, come avviene nelle zone in cui la copertura è assente o all’interno di alcuni edifici.
La soluzione scelta da TIM sarebbe di tipo “LTE Preferred“, per cui in caso il dispositivo si trovi sotto una sufficiente copertura 4G sarebbe utilizzata la rete mobile anziché il WiFi, dando così precedenza al VoLTE e non al VoWiFi, che rimarrebbe una soluzione “di ripiego” solamente in caso di ricezione 4G scarsa o nulla.