Open Fiber annuncia di aver collegato il primo cliente alla rete in fibra ottica realizzata con i fondi del Piano Italia a 1 Giga. Si tratta di un utente siciliano di Isola delle Femmine, comune della provincia di Palermo, che è stato attivato grazie all’operatore partner Dimensione.
Nel comunicato rilasciato alla stampa Open Fiber afferma che l’intervento dei tecnici per attivare la nuova connessione FTTH (fibra ottica fin dentro l’abitazione) è durato poche ore e ha abilitato il cliente all’accesso a tutti i più avanzati servizi oggi disponibili su Internet.
Simone Lo Nostro, direttore Mercato residenziale di Open Fiber, ha dichiarato:
Quella di Isola delle Femmine è una tappa fondamentale nel percorso di crescita di Open Fiber che è impegnata da anni in un progetto-Paese complesso e strategico che punta a diffondere la connettività ultrabroadband nel Paese. Grazie all’impegno e alla determinazione messi in campo in questi mesi, diamo il via con soddisfazione alla commercializzazione dei servizi anche nelle cosiddette aree grigie, riducendo così ulteriormente il divario digitale tra le diverse zone d’Italia.
Insieme a nostri clienti-partner abbiamo avviato una serie di iniziative volte a diffondere ed intensificare l’adozione della connessione FTTH, un prodotto che oltre a portare vantaggi economici e prestazionali a chi lo utilizza, sia esso un privato cittadino o una azienda, ha anche un minor impatto ambientale rispetto alle altre tipologie di connessione ed è quindi più in linea con quella cultura delle sostenibilità che tutti noi vorremmo vedere ricoprire un ruolo sempre più importante all’interno della dinamica delle nostre decisioni di acquisto o di investimento.
Ricordiamo che il Piano Italia a 1 Giga rientra tra i progetti finanziati dal PNRR, ovvero il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’iniziativa fa inoltre parte della Strategia italiana per la banda ultralarga la cui guida è affidata ad Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il Piano Italia a 1 Giga persegue l’obiettivo di assicurare la copertura delle aree grigie del Paese con connettività in fibra ottica. Si tratta di regioni che saranno servite dalle infrastrutture realizzate da TIM e Open Fiber, le due aziende aggiudicatrici dei lotti messi in gara da Infratel.
Open Fiber in particolare si è aggiudicata 8 dei 15 lotti, impegnandosi a coprire in fibra ottica 3.881 comuni di Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto.