Con un comunicato ufficiale TIM ha reso noto nella giornata di ieri l’intenzione di presentare denuncia alla Procura della Repubblica e alla Consob contro le indiscrezioni trapelate sulla stampa e riguardanti il nuovo piano industriale dell’azienda a cui sta lavorando il nuovo amministratore delegato Pietro Labriola.
Di seguito il testo integrale del comunicato diffuso da TIM:
Con riferimento alle indiscrezioni di stampa odierne circa il piano industriale, TIM esprime disappunto e preoccupazione rispetto a tali ricostruzioni che sono da ritenersi infondate e dannose per l’Azienda. La società presenterà denuncia alla Procura della Repubblica e alla Consob per il seguito di competenza.
TIM precisa, inoltre, che il piano è in via di definizione e sarà discusso nell’ambito del Consiglio di Amministrazione e che i relativi target quantitativi non sono stati oggetto di discussione né tantomeno sono state prese decisioni al riguardo.
Le voci sul piano industriale TIM si susseguono da settimane. Le ipotesi si concentrano in particolare sulla possibile scissione dell’azienda in due diverse entità, definite Netco e ServiceCo, in cui confluirebbero rispettivamente la rete e i servizi con la relativa area commerciale.
Il piano industriale verrà presentato il prossimo 2 marzo, in occasione del prossimo consiglio d’amministrazione di TIM. L’azienda ha ne frattempo deciso di cautelarsi per evitare che voci incontrollate e potenzialmente prive di fondamento possano influenzare l’andamento del titolo in Borsa.