Netflix va controcorrente scegliendo di ridurre il costo dell’abbonamento in alcuni Paesi tra i quali non è inclusa l’Italia, almeno per il momento.
La decisione del colosso dello streaming riguarda una trentina di mercati, anche se secondo alcune fonti pare che il taglio sarà apportato ai listini di circa un centinaio di Paesi in tutto il mondo.
Secondo il Wall Street Journal, che per primo ha riportato la notizia, Netflix ha tagliato i prezzi anche in Slovenia, Bulgaria e Croazia. In quest’ultimo Paese la riduzione è di 2 euro mensili, per cui il piano Basic scende da 7,99 a 4,99 euro, quello Standard passa da 9,99 a 7,99 euro e quello Premium si riduce da 11,99 a 9,99 euro al mese.
La direzione presa da Netflix sembra chiaramente legata alla contrazione di abbonati che il servizio ha fatto registrare nei mesi scorsi. Non è da escludere nemmeno che il taglio dei prezzi possa essere finalizzato a ridurre l’ulteriore calo di clienti atteso in seguito alla stretta sulla condivisione dell’abbonamento annunciata alcune settimane fa.