Tiscali ha compiuto ieri un passo fondamentale con la stipula dell’atto di fusione riguardante l’incorporazione di Linkem Retail e si prepara quindi ad una nuova fase della sua storia.
Il nuovo piano industriale dell’operatore sardo è stata validato dal mondo bancario e si potrà quindi procedere con la fase conclusiva della fusione che vedrà il ramo Retail di Linkem confluire nella nuova Tiscali a partire dal 1° agosto 2022.
Nascerà così una realtà industriale inedita presente sul mercato in maniera pressoché totale. Le attività della Tiscali post fusione andranno infatti dalle offerte di servizi fissi e mobili per famiglie e imprese allo sviluppo di soluzioni intelligenti a valore aggiunto, passando per i servizi cloud destinati alla aziende e alla Pubblica Amministrazione fino ad arrivare al mercato dei media, in particolare con il potenziamento e la valorizzazione del portale Tiscali.it.
Per inglobare Linkem Retail in Tiscali quest’ultima emetterà 104.025.497 azioni ordinarie da assegnarsi a Linkem S.p.A. (socio unico di Linkem Retail), per un importo complessivo del valore di 103.858.806 di euro.
Linkem Retail verrà infine conferita a favore della società operativa Tiscali Italia S.p.A. contestualmente al perfezionamento della fusione.