Il canale gratuito dedicato al cinema CG TV è disponibile su Rakuten TV, la piattaforma streaming del gruppo Rakuten che offre al pubblico un misto di contenuti gratuiti e a pagamento fruibili su PC tramite interfaccia Web, nonché per mezzo dell’app ufficiale disponibile su smart TV, smartphone, tablet e vari dispositivi connessi.
CG TV appartiene a CG Entertainment, azienda italiana nata nel 1994 come Cecchi Gori Home Video e diventata autonoma nel 2006 con il marchio CG Home Video, per poi assumere l’attuale denominazione nel 2015.
Il canale è al debutto su Rakuten TV ma è già disponibile in streaming su Samsung TV Plus (canale 4972) ed LG Channels (IP 245), le piattaforme gratuite accessibili sui televisori e i dispositivi mobili di Samsung e sugli smart TV WebOS di LG senza necessità di registrazione.
Il palinsesto di CG TV è dedicato al cinema ed offre una selezione di film classici, produzioni internazionali, pellicole indipendenti, opere di registi emergenti, documentari e approfondimenti dedicati all’arte cinematografica.
Tra i titoli in programma in questi giorni si segnalano:
- “Arca Russa“, di Alexander Sokurov;
- “Il responsabile delle risorse umane” di Eran Riklis;
- “Il pranzo di Babette” di Gabriel Axel in streaming giovedì 14 luglio alle ore 15;
- “Tutto Liscio!” con Piero Maggiò e Maria Grazia Cucinotta in streaming venerdì 15 alle ore 16;
- “Kyashan – La rinascita” di Kiriya Kazuaki in streaming venerdì 15 alle ore 20.40;
- “Anni difficili” di Luigi Zampa, in streaming sabato 16 alle ore 14.30;
- “Fellini: sono un gran bugiardo“, docufilm di di Damian Pettigrew con interventi di Roberto Benigni, Italo Calvino, Terence Stump e Donald Sutherland in streaming sabato 16 alle ore 10.40;
- “Nel paese di temporali e primule, documentario di Andrea D’Ambrosio in streaming sabato 16 alle ore 17.20.
Prossimamente CG TV trasmetterà inoltre il thriller di fantascienza “Valley of the Gods” con John Malkovich, Josh Hartnett e Bérénice Marlohe.
Come tutti i canali e le piattaforme on-demand gratuite, CG TV si finanzia con la pubblicità che interrompe per pochi minuti la trasmissione dei film in streaming, esattamente come avviene sui classici canali TV commerciali disponibili sul digitale terrestre o sul satellite.