Le rimodulazioni non finiscono mai, specie nel mondo della telefonia. Le notizie che annunciano l’arrivo di nuovi aumenti si susseguono infatti a ruota libera e in questo periodo vedono protagonisti quasi tutti i principali operatori. Fastweb è quindi solo l’ultima azienda in ordine di tempo ad annunciare un aumento dei prezzi per alcune offerte mobili a partire dal 13 dicembre prossimo.
Con una comunicazione pubblicata sul proprio sito Web, alla sezione Fastweb Informa, l’operatore guidato da Alberto Calcagno ha annunciato infatti una rimodulazione che comporterà un aumento dei costi per una serie di tariffe mobili che può arrivare fino 6 euro al mese.
La procedura è la stessa già annunciata da Fastweb per alcune offerte di rete fissa a partire dal 1° dicembre e consiste nella sostituzione di alcune vecchie offerte commercializzate negli scorsi anni con altre più recenti ma dai prezzi maggiorati. Sempre la stessa soluzione era stata applicata lo scorso 1° novembre con una rimodulazione per alcune offerte mobili che ha interessato in quel caso un primo gruppo di clienti.
Di seguito si riporta l’elenco delle offerte rimodulate (file PDF), con tanto di relativo anno di commercializzazione, che sono destinate ad essere sostituite a partire dal 13 dicembre 2022:
- Mobile Voce (Febbraio 2019);
- Mobile Base (Giugno 2018);
- Mobile Voce (Giugno 2018);
- Mobile 700 8GB (Maggio 2018);
- Mobile Freedom (Giugno 2018);
- Fastweb Mobile Ver2 (Giugno 2019);
- Mobile 500 (Maggio 2017);
- Mobile 700 (Marzo 2018);
- Mobile Giga (Giugno 2018);
- Mobile Fuel (Giugno 2014);
- Fastweb Mobile (Giugno 2019);
- Mobile 250 (Giugno 2016);
- Mobile Fuel (Marzo 2014);
- Mobile 500 (Giugno 2016);
- Mobile Fuel (Gennaio 2014);
- Mobile 250 (Maggio 2017);
- Mobile Fuel (Aprile 2014);
- Fastweb Mobile Light (Agosto 2021);
- Mobile Fuel (Settembre 2015);
- Mobile 500 (Giugno 2014);
- Mobile Freedom Special (Giugno 2018);
- Mobile Freedom (Maggio 2017);
- Mobile Giga (43252);
- Mobile 100 (Marzo 2016).
Per tutte le offerte incluse nella rimodulazione ci saranno aumenti che andranno da un minimo di 3 euro ad un massimo di 6 euro al mese, cifra destinata a variare di caso a caso in rapporto ad una serie di criteri stabiliti dall’operatore.
La modifica unilaterale delle condizioni contrattuali viene così motivata da Fastweb nella comunicazione appena pubblicata:
È importante per noi offrirti un servizio eccellente e a prova di futuro, con una tecnologia sempre all’avanguardia e a impatto zero sull’ambiente, dove il nostro costante impegno per garantire qualità e innovazione non scenda a compromessi con le tue aspettative e con la sostenibilità del pianeta.
Mantenere questo equilibrio tra innovazione e sostenibilità richiede risorse e il recente aumento dei costi di energia e materie prime fuori dal nostro controllo ha reso ulteriormente complicato garantirti il miglior servizio possibile.
Fastweb sta provvedendo ad inviare una comunicazione in fattura, tramite SMS e nell’area clienti MyFastweb a tutti i clienti coinvolti dalla rimodulazione. Chi non volesse accettare le nuove condizioni potrà avvalersi del diritto di recesso chiedendo la disattivazione dela linea mobile o passando ad un altro operatore senza pagare penali o costi di disattivazione.
Il diritto potrà essere esercitato entro il 15 gennaio 2023 inviando una raccomandata A/R a Fastweb SpA, Casella Postale 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI), un messaggio di posta elettronica PEC all’indirizzo fwgestionedisattivazioni@pec.fastweb.it con allegata copia del documento d’identità e come causale del recesso la dicitura “modifica delle condizioni contrattuali”, recandosi presso un negozio Fastweb, contattando il Servizio Clienti Fastweb o tramite MyFastweb specificando nel campo note, anche in questo caso, la motivazione “modifica delle condizioni contrattuali”.
In caso di pagamenti a rate in corso il cliente potrà scegliere se continuare con la rateizzazione o effettuare il pagamento delle rate residue in un’unica soluzione.