Disney+ prosegue il suo piano di espansione internazionale programmando l’arrivo in 42 nuovi paesi e 11 territori entro la prossima estate. Il servizio in streaming del gruppo americano cerca in questo modo di ampliare la sua base di abbonati attingendo a nuovi mercati in aree come Europa dell’Est, Medio Oriente e Africa.
I paesi in cui Disney+ sarà disponibile tra pochi mesi sono stati annunciati dalla stessa Disney e sono, in rigoroso ordine alfabetico, Albania, Algeria, Andorra, Bahrein, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Egitto, Estonia, Grecia, Ungheria, Iraq, Israele, Giordania, Kosovo, Kuwait, Lettonia, Libano, Libia, Liechtenstein, Lituania, Malta, Montenegro, Marocco, Macedonia del Nord, Oman, Palestina, Polonia, Qatar, Romania, San Marino, Arabia Saudita, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Sud Africa, Tunisia, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Città del Vaticano City e Yemen.
Per quanto riguarda i nuovi territori, l’elenco include le Isole Faroe, la Polinesia Francese, le Terre australi francesi, Saint-Pierre e Miquelon, le Isole Aland, Sint Maarten, Svalbard e Jan Mayen, il Territorio britannico dell’Oceano Indiano, Gibilterra, le Isole Pitcairn e Sant’Elena.
Disney+ conta al momento circa 118 milioni di abbonati nei 64 paesi in cui è accessibile. Dal lancio ufficiale, avvenuto il 19 novembre del 2019, la piattaforma ha vissuto una consistente crescita e ha visto una continua espansione, anche se di recente il ritmo di crescita dei nuovi clienti pare sia stato inferiore alle attese.
Proprio per questo motivo Disney vuole imprimendo un’accelerata all’espansione globale del suo servizio, nell’ottica di portare i tanti film, serie TV e altri contenuti in streaming di cui detiene i diritti ad una potenziale platea di abbonati destinata a diventare sempre più ampia.
La società non ha al momento comunicato le tempistiche di lancio nei singoli mercati in cui Disney+ sbarcherà nel prossimo futuro, né si conoscono le politiche dei prezzi che saranno praticate.