DAZN è tornata in questi giorni nuovamente nell’occhio del ciclone per via dei disservizi registrati lo scorso 4 gennaio durante la diretta di Inter-Napoli di Serie A.
L’interruzione dello streaming che ha interessato per diversi minuti un gruppo di utenti ha sollevato nuove polemiche contro la piattaforma, i cui vertici hanno preso parte ieri ad incontro con il Ministro dello Sviluppo Economico Adolfo Urso, il Ministro per lo Sport Giovanni Andrea Abodi e il presidente di AGCOM Giacomo Lasorella.
Per DAZN erano presenti il CEO Shay Segev e il CTO Sandeep Tiku, i quali hanno fornito dei dettagli sul disservizio che, come già comunicato ufficialmente, è dipeso da un problema di un partner esterno chiamato a gestire la distribuzione del traffico sui server, ovvero la cosiddetta CDN (Content Delivery Network).
Nonostante, secondo DAZN, il disservizio sia stato circoscritto ad una parte limitata del pubblico, l’azienda ha annunciato una nuova importante misura consistente nella creazione di un NOC (Network Operation Center) in Italia, ovvero una struttura locale che si occuperà di vigilare sulla distribuzione dei flussi audio-video durante le dirette della Serie A, così da intervenire tempestivamente e in maniera mirata in caso di problemi.
DAZN ha così descritto il nuovo Network Operation Center italiano:
Questa nuova unità, dedicata specificamente all’infrastruttura tecnologica e alla rete italiana, permetterà di creare ulteriori competenze a livello di mercato e di trasferire al team locale la responsabilità del monitoraggio della qualità del servizio e dell’instradamento del traffico dei clienti.
Finora le attività di distribuzione del segnale verso Internet sono avvenute da una struttura centralizzata situata in Inghilterra e dedicata a tutto il mercato europeo. Adesso, viste le continue problematiche emerse con la trasmissione in Italia della Serie A, DAZN ha deciso di correre ai ripari nella speranza di risolvere una volta per tutte le criticità che più volte hanno impedito in questi anni a parecchi utenti di seguire le partite in streaming senza interruzioni.
In attesa che le nuove misure risolvano la situazione, DAZN ha confermato l’arrivo degli indennizzi per i clienti coinvolti dal disservizio che ha causato il blocco durante Inter-Napoli. La piattaforma ha deciso che risarcirà con un quarto del costo dell’abbonamento mensile tutti gli utenti interessati secondo le seguenti modalità:
L’indennizzo avverrà attraverso accredito dell’importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher. La procedura di rimborso sarà attivata già a partire da questa settimana e sarà completata entro l’inizio di febbraio. Ciascun utente interessato riceverà comunicazione con conferma del rimborso all’indirizzo mail associato al proprio account.
I clienti non dovranno quindi seguire alcuna procedura per richiedere il rimborso.