DAZN, Network Operation Center

DAZN: il NOC di Cologno Monzese e un nuovo player per ridurre i problemi e migliorare la qualità dello streaming

DAZN ha annunciato l’attivazione del NOC (Network Operation Center) italiano, ovvero una struttura, sita a Cologno Monzese, che ha il compito di monitorare e gestire in tempo reale gli eventuali problemi di natura tecnica che dovessero succedere durante le trasmissioni in diretta streaming sul nostro territorio.

Questo compito è stato finora delegato al NOC di Leeds, una struttura centralizzata che dall’Inghilterra gestisce la distribuzione dei contenuti su tutte le piattaforme (streaming, satellite e digitale terrestre) in tutti i Paesi in cui DAZN opera e questo ha impedito all’azienda di intervenire in maniera tempestiva nei casi di blocchi della CDN e delle difficoltà di login verificatisi più di una volta in Italia.

Il NOC DAZN di Cologno Monzese sarà invece dedicato al nostro mercato e quindi “calibrato” sulle specificità delle infrastrutture di rete italiane. Tra i compiti degli ingegneri al lavoro 7 giorni su 7 nel centro operativo ci sarà la pianificazione delle risorse tecniche riservate ad ogni partita fatta sulla base del pubblico potenziale stimato per ogni incontro, il controllo del processo di login e il monitoraggio del traffico in tempo reale durante lo svolgimento delle gare.

DAZN, tramite il nuovo NOC, si interfaccerà inoltre direttamente con i principali operatori telefonici italiani le cui reti in fibra arrivano proprio alla struttura di Cologno Monzese. Grazie a questo collegamento, i tecnici potranno vigilare costantemente sul carico di traffico sulle CDN interne degli operatori e agire in maniera rapida in caso di criticità.

Una volta terminate le trasmissioni in diretta, gli addetti del NOC passeranno alla fase di analisi dei dati raccolti per rilevare gli eventuali problemi e pianificare le risposte adeguate affinché in futuro non si verifichino più gli stessi errori.

Il Network Operation Center di Cologno Monzese è entrato in funzione lo scorso 19 marzo, in occasione della 27ª giornata di Serie A che ha visto disputarsi due incontri di grande richiamo come Lazio-Roma e Inter-Juventus.

 Stefano Azzi, CEO di DAZN Italia, ha così presentato la novità:

L’Italia è un mercato fondamentale per DAZN, siamo arrivati per restare e vogliamo farlo continuando a investire in contenuti, tecnologie e infrastrutture che permettano di fornire al nostro pubblico un servizio sempre migliore. L’attivazione del Network Operation Center è un tassello importante per il nostro piano di crescita che può portare benefici concreti ed ulteriori. Passiamo da una struttura che ha operato fino ad ora solo con una gestione centralizzata a livello globale ad un presidio locale. Se lo scorso anno i nostri investimenti si sono concentrati più a “monte”, adesso, con la creazione di questa nuova unità operativa facciamo un ulteriore passo avanti essenziale per rafforzare il ruolo di DAZN Italia come hub tecnologico dell’intero Gruppo.

Gli sforzi di DAZN per migliorare la qualità e la stabilità dello streaming non si fermano però qui. L’emittente dello sport via Internet ha infatti introdotto già da qualche tempo un nuovo player all’interno della sua app sviluppato internamente con l’obiettivo di ridurre del 41% i re-buffering (le cosiddette “micro-interruzioni” con rotellina che gira sullo schermo) e del 30% il tempo di avvio dello streaming, in modo da contenere il ritardo video e audio che caratterizza questo tipo di trasmissioni rispetto a quelle che avvengono sulle altre piattaforme televisive, ovvero il digitale terrestre e il satellite.

Il nuovo player proprietario è già integrato nell’app DAZN su alcuni dispositivi come i TV Samsung Tizen, i TV LG WebOS, i decoder Sky Q e le console PlayStation 4, PlayStation 5 e Xbox Series S/X. È inoltre disponibile su Chromecast e tramite il browser Safari. Non è invece al momento implementato sull’app per Android TV e su quelle di altri dispositivi, dove si spera arrivi in un futuro prossimo.

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