Mediaset ha introdotto diverse interessanti novità sui suoi canali televisivi che riguardano la trasmissione dei sottotitoli e la qualità audio.
L’azienda di Cologno Monzese ha infatti rinnovato i sottotitoli in onda con alcuni programmi lasciando la tecnologia basata sul teletext (quello che in casa Mediaset veniva chiamato Mediavideo) per abbracciare il DVB Subtitling, ovvero il formato dei sottotitoli integrato nello standard DVB utilizzato in Italia per le trasmissioni sul digitale terrestre e sul satellite.
Mediaset ha colto innanzitutto l’occasione per ampliare la disponibilità dei sottotitoli, che adesso, oltre ad essere trasmessi su Canale 5, Italia 1, Rete 4, Iris e Top Crime, sono ora fruibili su determinati programmi di Canale27, Cine34, 20, La5, Italia2 e Focus, sia nelle versioni terrestri che in quelle Tivùsat.
Le novità Mediaset sono state introdotte lo scorso 21 dicembre, in concomitanza con la chiusura degli ultimi canali del digitale terrestre rimasti in MPEG-2 per portare l’intera offerta televisiva italiana sotto la più efficiente codifica MPEG-4.
Per quanto riguarda l’impiego del DVB Subtitling, esso assicura una migliore qualità grafica con caratteri che adesso sono meno invasivi grazie alla presenza della semitrasparenza al posto dello sfondo nero, tipico del teletext, usato finora.
Un ulteriore miglioramento è legato poi alla flessibilità, in quanto il nuovo formato consente agli utenti di variare dimensione e colore dei caratteri per meglio adattarli ai propri gusti o alle proprie esigenze visive. Va detto però che questa possibilità non è disponibile con tutti i modelli di TV e decoder, per cui è possibile che non tutti siano in grado di impostare a piacimento le scritte dei sottotitoli.
Da notare inoltre che adesso per attivare i sottotitoli non si deve più premere il pulsante teletext ma un apposito tasto del telecomando indicato spesso con la sigla “SUB” o recante la grafica di uno schermo TV con tre puntini al suo interno.
L’altra novità introdotta da Mediaset farà felici invece gli spettatori più attenti alla qualità audio e per questo in possesso di impianti home theatre o soundbar multicanale.
Adesso infatti, Canale5, Italia1, Rete 4, Iris, Top Crime, Canale 27, 20, La5, Italia 2 e Focus sono trasmessi con una doppia traccia audio, con la principale basata sulla codifica Dolby Digital Plus, mentre per la traccia secondaria viene usata la codifica HE-AAC che promette una buona qualità anche in caso di basso bitrate.