Microsoft ha deciso di aumentare il prezzo dei giochi first party per Xbox, ovvero i giochi sviluppati dagli studi interni facenti parte degli Xbox Game Studios.
La decisione sarà effettiva già dal prossimo mese negli Stati Uniti, dove il costo di ciascun titolo passerà da 60 a 70 dollari, ma il ritocco verso l’alto dei listini potrebbe presto essere esteso anche ad altri mercati, incluso quello europeo.
Secondo le prime ipotesi, alle nostre latitudini i giochi Xbox potrebbero in futuro avere un costo 79,99 euro, esattamente la stessa soglia decisa già da tempo da Sony per i titoli prodotti dai PlayStation Studios.
In ogni caso, Microsoft ha tenuto a precisare per mezzo di un portavoce che i giochi first party di Xbox continueranno ad essere disponibili fin dal day one su Game Pass, per cui l’acquisto del singolo titolo rimane una delle alternative, ma non l’unica, per accedere ai giochi appena usciti sul mercato.
Tutto tace, invece, per quanto riguarda un eventuale aumento di prezzo per Xbox Series X e Series S. Microsoft non ha al momento deciso di aumentare i prezzi delle console evitando così di allinearsi alla rivale Sony, che nei mesi scorsi ha ritoccato di 50 euro il prezzo di PlayStation 5 sia in versione standard che in quella Digital Edition.