L’AGCOM, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha pubblicato sul proprio sito la delibera n. 8/22/CIR risalente al 5 luglio 2022 con la quale si disciplinano le specifiche tecniche per le procedure di portabilità del numero di rete fissa.
La delibera AGCOM arriva seguito del tavolo tecnico con gli operatori di telecomunicazione svoltosi nei mesi scorsi e riguarda in particolare le cosiddette numerazioni geografiche, cioè quelle numerazioni composte da un prefisso telefonico che identifica il distretto in cui è ubicata la linea.
Le nuove specifiche dell’AGCOM indicano che i tempi di portabilità del numero si ridurranno da 9 a 3 giorni lavorativi per le richieste “semplici”, mentre si passerà da 14 a 10 giorni lavorativi per le richieste classificate come “complesse”.
Allo stesso tempo è stata decisa l’introduzione di un processo automatizzato per la portabilità delle numerazioni non geografiche, che attualmente è disciplinata sulla base di accordi bilaterali tra operatori.
Particolarmente interessante è infine l’ultima novità introdotta, ovvero la possibilità per i clienti di richiedere la portabilità anche nei 60 giorni successivi (quindi oltre i 30 giorni inizialmente previsti) alla cessazione della linea fissa. Si tratta di un’opzione utile, ad esempio, in caso di ripensamenti e conseguente attivazione di un nuovo contratto con un altro operatore senza la procedura di migrazione tradizionale.
Per quanto riguarda invece le tempistiche di messa in atto delle nuove regole, la delibera dell’AGCOM spiega in dettaglio:
- rilascio in esercizio della procedura di NP pura di cui alla delibera n. 103/21/CIR (in parallelo all’attuale procedura di cui alla delibera n. 35/10/CIR) entro il 1° marzo 2023;
- utilizzo della sola procedura di NP pura di cui alla delibera n. 103/21/CIR per l’invio degli ordini (gli ordini già inviati secondo la procedura di cui alla delibera n. 35/10/CIR continuano ad essere lavorati) entro il 1° aprile 2023;
- termine di lavorazione degli ordini inviati con la procedura di cui alla delibera n. 35/10/CIR entro il 1° maggio 2023;
- avvio del processo automatizzato per il mantenimento del numero cessato di cui alla delibera n. 103/21/CIR entro il 1° maggio 2023
Il mancato rispetto delle specifiche per la portabilità da parte degli operatori comporterà delle sanzioni secondo quanto previsto dalla normativa vigente.