DAZN ha confermato di aver preso in considerazione la possibilità di impedire dalla prossima stagione calcistica l’utilizzo condiviso del servizio sfruttando la doppia utenza, una novità di cui si è già parlato molto negli scorsi mesi e che intende mettere un freno alla condivisione dell’abbonamento DAZN da parte di utenti che non fanno parte nello stesso nucleo familiare.
A mettere in chiaro la nuova strategia di DAZN è stata Veronica Diquattro, Chief Revenue Officer Europe della piattaforma, durante un’intervista concessa a “Milano Finanza”. La dirigente ha affermato che la possibilità di avere due accessi contemporanei allo streaming (la cosiddetta “concurrency“) è stata sfruttata in modo scorretto:
Le nostre condizioni di servizio stabiliscono chiaramente che l’abbonamento è personale e non cedibile, la concurrency consente di vedere contenuti in contemporanea su più dispositivi. Dal nostro monitoraggio abbiamo invece riscontrato che la funzionalità è sfruttata in modo scorretto da utenti che mettono in vendita una delle due utenze. Un cambiamento sarà quindi possibile ma in futuro, probabilmente dalla prossima stagione.
L’accesso simultaneo ai contenuti DAZN continuerà comunque ad essere consentito, ma solo a patto che i due dispositivi siano connessi alla stessa rete Wi-Fi, ovvero che siano utilizzati in ambito familiare sotto lo stesso IP. Diquattro non ha però escluso la possibilità che un accesso multiutente simultaneo possa continuare ad essere fornito, ma ha fatto capire che si stanno studiando dei piani di abbonamento appositi che saranno proposti verosimilmente ad un prezzo maggiorato rispetto al piano standard.
DAZN starebbe quindi pensano a degli abbonamenti familiari simili a quanto viene proposto da altri servizi, come ad esempio con le piattaforma di streaming musicale che da anni affiancano all’abbonamento individuale dei piani pensati per l’accesso multiplo anche da persone fisicamente lontane tra loro.
Veronica Diquattro ha toccato poi altri temi di stretta attualità per quel che riguarda DAZN, tra cui le indiscrezioni che vorrebbero Amazon interessata ad un eventuale acquisto dell’azienda. La dirigente ha spiegato a tal proposito che:
Il nostro proprietario Access Industries crede fermamente nel progetto ed è pronto a supportarci in futuro. Detto questo, siamo una società ad alta crescita e quindi per definizione aperti a tutte le ipotesi e a tutte le opzioni sul tavolo. Il nostro orizzonte di investimento è di medio-lungo termine con l’ambizione di diventare una sport destination platform
Infine, non è mancato un accenno all’apertura di DAZN verso altre fonti di guadagno a partire dal prossimo anno, tra cui la vendita di prodotti di merchandising, la rivendita di biglietti per alcuni eventi sportivi e l’apertura alle attività di scommesse. Il tutto mentre in casa DAZN vengono definiti “soddisfacenti e in linea con le aspettative” sia il numero degli abbonati, sia le vendite degli spazi pubblicitari legati alle partite di Serie A.