Dolby Laboratories ha messo a punto Dolby Atmos FlexConnect, una tecnologia pensata per rendere più semplice la configurazione di un sistema audio Dolby Atmos sotto il profilo del corretto posizionamento del televisore e degli altoparlanti wireless ad esso collegati.
Dolby Atmos FlexConnect promette infatti di semplificare la vita gli utenti meno esperti e lo fa sfruttando dei microfoni sistemati all’interno di un televisore compatibile. Grazie ad essi, il sistema effettua una mappatura acustica dell’ambiente e registra il posizionamento dei vari elementi nello spazio circostante.
L’algoritmo di Dolby è quindi in grado ottimizzare la diffusione del suono tramite tutti gli speaker installati e ne assicura una distribuzione equilibrata, con la conseguenza di migliorare l’efficienza dell’impianto nella resa dell’audio spaziale.
Per l’utente c’è il vantaggio di poter sistemare nell’ambiente domestico il televisore e i diffusori wireless ad esso collegati senza vincoli o particolari accortezze, oltre al fatto di poter aggiornare l’impianto e non dover ripensare il posizionamento dei vari elementi. Ad installazione avvenuta, infatti, la calibrazione acustica viene effettuata autonomamente dai dispositivi proprio grazie alla tecnologia Dolby Atmos FlexConnect.
Secondo John Couling, Vicepresidente senior, Entertainment di Dolby Laboratories:
I consumatori non dovrebbero essere costretti a spostare i propri mobili per usufruire di un audio migliore, ma piuttosto l’audio dovrebbe adattarsi a loro. Dolby Atmos FlexConnect è una categoria di esperienza completamente nuova che offre ai consumatori la libertà e la flessibilità di scegliere come organizzare i propri dispositivi, pur continuando a vivere un’esperienza Dolby Atmos davvero coinvolgente.
TCL sarà il primo produttore a supportare questa soluzione implementandola sui televisori in arrivo nel 2024. Il marchio cinese lancerà inoltre sul mercato una serie di speaker wireless anch’essi dotati di Dolby Atmos FlexConnect.
Se la tecnologia manterrà le promesse, è facile prevedere che altri produttori si affiancheranno nei prossimi anni a TCL portando sul mercato diversi TV e dispositivi audio compatibili.